Wandré Piper & Blue Jeans 1959-1967
Piper per Meazzi e Blue Jeans per Davoli, questa la proposta di Wandré per la fascia di mercato dei principianti. E non vi state sbagliando, il manico era in legno, sia nella Piper I che nella Blue Jeans versione 59 con le buche a goccia, la paletta diversa e il manico in legno di cui non abbiamo esemplari da mostrare. La Piper II ha già il manico di alluminio e le buche con un disegno forse meno originale e sbarazzino della prima versione mutuando quello arcaico della Blue Jeans divenuta famosa per le buche à la tedesca.
La Blue Jeans vedrà mille variazioni nel corso della sua lunga vita, le abbiamo divise presentando prima quelle a buche simmetriche, poi l’evoluzione con buche asimmetriche e infine le varianti a una buca, senza buca, solid body e con il manico passante per tutto il corpo… Le ultime versioni di cui non abbiamo foto, hanno il battipenna in plexiglass come le Cobra e le Tigre. Ce n’è per tutti i gusti, anche le più rifinite e costose BJ Major e Lux.
Si, non si chiama tri-lam, lo sappiamo. Ma lasciateci giocare ancora con questo nome.