Wandré Bikini

La prima chitarra con amplificatore e cassa incorporati? Forse.

La Höfner Feldermaus è del 1961 secondo i ricordi dell’odierno Guitar Product Manager, Graham Stockley. Contemporanea a entrambi la Meazzi Transonic

Wandré si ispirò al profilo di una moto per la sua interpretazione del tema ma mentre Höfner fece poco più di un prototipo simile a un armadio, Davoli, il cui progetto stava più a cuore di Wandré, ebbe il coraggio di metterla in produzione (61/62?) e di rinnovarla nel 65; infatti ci sono due distinte versioni della Bikini. Entrambe montavano l’amplificatore Davoli Krundaal CT 642, un combo pick-up/amp/controlli. Interruttore di accensione, volume e selettore 1/1+2/2.

Il primo modello ha la cassa sottile con binding. Le batterie probabilmente erano contenute nella cassa rotonda, l’alimentazione é 18 volt quindi sicuramente 4 batterie piatte da 4,5 V. Lo schema elettrico presenta una variante per il modello JAGUAR che non andò mai in produzione. Sul retro è presente una scatola di accesso con due minijack: uno per l’uscita dei pick-up, uno per una cassa esterna opzionale!!

La paletta del primo modello è un capolavoro assoluto, di concezione futurista e areonautica.

Il secondo modello segue l’evoluzione stilistica di tutti gli altri modelli. Cassa tradizionale semiacustica ma che ospita un lungo tubo per le batterie a torcia. La griglia perde appeal motoristico e l’altoparlante cresce a favore del volume, manico e paletta più tradizionali con segnatasti a dots.

Fu distribuita da Lipsky con il suo marchio Orpheum e le fu dato il nome di Avanti I. Non osiamo pensare cosa sarebbe stata la II.